“Democraticamente” lecito

2016-10-24

“La mia posizione è in linea con la Roe v. Wade, le donne hanno un diritto costituzionale di compiere queste decisioni intime e personali e difficili basate sulla propria coscienza (...) e voglio mantenere questa protezione costituzionale. (...) La persona non ancora nata non ha diritti costituzionali.”
Questa è la posizione di Hillary Clinton, peraltro in linea con il proprio partito, il partito democratico, e con le posizioni di Obama. Sia negli USA che in Italia i “democratici” sono sempre all’avanguardia sul “diritto” ad abortire.

Negli USA l’aborto può essere anche a nascita parziale o D&E ed è legale dal 1973 (sentenza Roe v. Wade).
Nell’aborto a nascita parziale (terzo trimestre) il bambino in utero viene afferrato per i piedini ed estratto fino a che solo la testa rimane all’interno dell’utero. Il “medico” poi effettua un foro nella nuca e attraverso un aspiratore risucchia fuori il cervello. La testa collassata del bambino morto può così uscire facilmente dall'utero.
Orribile, vero? Ma questo è ciò che Michelle Obama ha definito una “legittima procedura medica”.

ABORTO A NASCITA PARZIALE
IMMAGINI CRUDE
 



Nell’aborto D&E, Dilatation and Evacuation (dilatazione e svuotamento, secondo trimestre) il bambino viene fatto a pezzi ed estratto dall’utero. I pezzi vengono “riassemblati” a parte per controllare che sia stato estratto tutto.

ABORTO D&E
IMMAGINI CRUDE





Per approfondire:


Se pensate che non faccia male, vi prego, ripensateci (aborto D&E)


Un applauso dall’inferno (aborto a nascita parziale)


Ho lasciato che quel macellaio la facesse a pezzi (aborto a nascita parziale)


Ciò che Obama finse di non sentire (aborto al secondo trimestre)