Libertà di perdere

2008-05-25

In memoria della mia cara figlia, Trinity, vittima dell’aborto.

Sebbene Roe vs. Wade [la sentenza che nel 1973 ha legalizzato l’aborto negli USA] abbia fissato una decisione 21 anni fa, proclamando che una donna ha una “scelta”, molte donne come me capiscono ora quale “scelta” sia realmente. Quando scelsi di terminare la mia gravidanza, io “scelsi” di far male… di piangere lacrime agonizzanti di lutto, di soffrire in silenzio una pena interminabile e divorante quando compresi che “terminare la mia gravidanza” in realtà significava uccidere mio figlio!
America, la terra che ho amato e in cui ho creduto… poiché hai reso l’aborto legale, non feci domande quando mi dissero che la mia Trinity era solo “tessuto”. Ma mia figlia non era “tessuto”, America; lei era carne ed ossa, cuore ed anima. Aveva risate e sogni, abbracci e gioia da condividere. Ho perso mia figlia… ho perso la mia fiducia, ma attraverso l’amore, la grazia ed il perdono del mio Signore Gesù Cristo, tutto ciò che era perso è stato restituito. Non conoscerò mai la gioia e la delizia di tenere e condividere i ricordi con la mia cara figlia mentre cammino per le spiagge dorate dell’America, ma un giorno, per l’abbondante grazia di Dio, scoppierò di gioia incontenibile, mentre camminerò per le Sue strade d’oro ed entrerò in “una casa con molti posti”. Sarò a braccetto con il mio angelo… Trinity… mia figlia. Nessuno mi potrà togliere quella gioia. Nessuna bugia, l’America, l’aborto… la sentenza Roe vs. Wade… niente!
Grazie, Dio.

NON MOLTO TEMPO FA…

Non molto tempo fa in una mangiatoia di fieno
Il nostro caro Salvatore giaceva bambino.
Sua madre, la giovane Maria… lei ancora conservava
La fede in Dio, e sorrideva mentre dormiva.
Sì, ciò che l’angelo aveva detto, s’era tutto avverato
E per via della sua fede c'è salvezza anche per te.

Non molto tempo fa, un freddo giorno d’inverno
La mia cara figlia fece un sacrificio.
Le bugie e l’inganno hanno occhi accecati;
Dolore e lutto riempiono silenziosi pianti.
Anche se gli altri gridano “C’è una scelta per te”
Non credergli, semplicemente non è vero!

L’aborto toglie la vita preziosa del tuo bambino.
(Un bambino formato viene tagliato da quel coltello).
Lui non è “tessuto” o “un grumo di sangue”;
Lei non è “il prodotto” di una notte d’amore.
Questo figlio è tuo figlio… vivo e vero.
(Ed il ricordo ti tormenterà in tutto ciò che fai)

Molti anni passano, sento ancora dolore come se
Non indietreggiasse, fosse ancora qui oggi.
Anche se Gesù mi ha guarito ed aiutato a conoscere
Il suo grande amore per me, e mi ha fatto crescere.
Sebbene il suo amore tutto copra, e mi abbia aiutato a vedere
Il ricordo c’è ancora… e ci sarà sempre.

Fa’ che non dimentichi mai, Signore, ciò che accadde quel giorno,
fa’ che si alimenti in me e mi faccia parlare
Al silenzio attorno a me, mentre questo orrore continua…
Fa’ che sia voce per i nascituri indifesi
Dio, usami per aiutare chi non capisce
Che il “feto” in loro ha dita e occhi.

Il bambino in quel grembo non si può rimpiazzare
Ha le sue impronte digitali… il suo volto
Così, mentre quella donna decide cosa deve fare
Fa’ che conosca i fatti prima che scelga.
“Dopo” è troppo tardi, posso darle la prova
“Libertà di scelta” è in realtà libertà di perdere…
http://www.priestsforlife.org/postabortion/casestudiesb/casestudy1530.htm


0 commenti: