Un grido senza voce

2008-06-15

Piedini
UN GRIDO SENZA VOCE


Le madri stanno onorando e ricordando i loro figli abortiti scegliendo un paio di scarpine ed attaccandovi un biglietto commemorativo.

“Parlando con donne di altre nazioni, ho notato che le culture possono variare, ma il dolore lasciato dall’aborto è lo stesso” ha detto Cynthia Collins, direttrice di Operation Outcry per la Louisiana, che ha abortito diverse volte.

Le scarpine sono state mostrate negli Stati Uniti, in Israele e in Olanda con il progetto “Un grido senza voce” a cura di Rebecca Porter, direttrice di Operation Outcry per la Florida.

Cynthia ha scelto le scarpe per rappresentare i suoi cinque figli ora in Cielo. Il paio bianco rappresenta il primo bambino che abortì. “Rimpiangerò sempre la scelta che feci di abortire mio figlio David Emmanuel nel gennaio 1973”.

“La sua vita parla attraverso le scarpine che non ha mai portato e condivido con gli altri ciò che non mi avevano detto: L’aborto ferisce le donne” ha detto Cynthia.

Profondamente commossi al vedere le scarpe, anche altri hanno voluto onorare fratelli, sorelle, nipoti, nipotine e nipotini uccisi dal aborto. Anche i padri hanno scelto le scarpine in memoria dei loro figli abortiti.

Il progetto tocca i cuori delle persone e dà un potente impatto visivo sugli effetti dell’aborto. Permette alle donne di parlare del profondo dolore dell’aborto e del perdono e della guarigione da parte di Gesù Cristo. Permette loro anche di dare onore e dignità alle vite dei loro bambini.


A mio figlio,
David Emanuel,
mi dispiace figlio mio. Sento tanto la tua mancanza.
Ti amo.
Mamma


http://www.operationoutcry.org/pages.asp?pageid=27781
http://acrywithoutavoice.com/A Cry Without a Voice with testimony.wmv
Testimonianza di Cynthia Collins
Testimonianza di Rebecca Porter
Testimonianza di Myra Myers
Testimonianza di Karen Bodle

A Cry Without A Voice


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