Scoprii di avere il cancro

2008-05-24

Avevo lasciato mio marito prendendo con me le mie figlie di tre e cinque anni perché pensavo che avrei potuto trovare qualcun altro che mi appagasse veramente. Non era difficile per me trovare uomini, loro volevano solamente sesso, non impegno, e naturalmente rimasi incinta. Lo dissi al padre ed egli negò di esserlo. L’aborto era appena diventato legale così mia sorella me lo suggerì con il suo medico e lo pagò anche!
Non mi furono date per nulla informazioni sull’aborto. Ero una delle tante ragazze quel giorno e l’infermiera mi fece un’iniezione per dilatare la cervice e mi disse di tornare dopo due-tre ore.
La procedura fu molto fredda e di routine. Mi sentivo come un numero spinto avanti. In seguito, mi alzai e tornai a casa in auto da sola.
Gli effetti dell’aborto si fecero sentire solo dopo tre anni dopo. Avevo capito che cosa avevo fatto. Mio marito ed io eravamo tornati insieme e volevamo altri bambini ma scoprii di avere il cancro alla cervice. Dovetti subire l’isterotomia totale. Le mie figlie si arrabbiarono quando dissi loro che avevo abortito, mio marito si sentì responsabile e mia madre fu distrutta dal sapere che avevo fatto una cosa simile!
Ho Gesù Cristo Signore sulla mia vita, egli mi ha perdonata ed insegnato a perdonarmi. Sono stata liberata dalla colpa e dalla vergogna e Gesù mi ha mostrato come fare correttamente lutto sull’omicidio di mio figlio.
L’aborto mi ha fatto capire che quando la società non ha valori morali assoluti, la gente rimane confusa su cosa è giusto e sbagliato. La mia vita cambiò drasticamente interrompendo il flusso della Vita ed ora non ci saranno più figli per me, mai!

http://www.priestsforlife.org/postabortion/casestudiesb/casestudy1515.htm


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