
Non mi diedero abbastanza informazioni sull’aborto. Ho pianto istericamente tutto il tempo e mi consigliarono solo riguardo a come non farlo accadere ancora.
L’aborto fu molto doloroso fisicamente (feci una D&C [tecnica abortiva in cui il bambino viene fatto a pezzi ed estratto dall'utero]). Sento ancora il rumore della suzione e ne ho degli incubi. Mi sentivo di poco valore, le infermiere ed i medici mi facevano correre come se stessero radunando del bestiame. Mi sentivo intontita dopo, molto vuota e con un forte senso di perdita anche se non lo consideravo un bambino.

Ho sofferto di anoressia per circa un anno e mezzo perché mi sembrava di dovermi punire con sovradosaggi di lassativi. Mi negavo relazioni ed amicizie. Per circa otto mesi dopo l’aborto ho bevuto pesantemente alcool e sono stata sessualmente attiva. Non m’importava di essere viva o morta.
http://www.priestsforlife.org/postabortion/casestudiesb/casestudy1673.htm
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