Alcuni attivisti pro-life si sono introdotti in un laboratorio della California meridionale a cui arrivano i resti dei bambini uccisi in una particolare catena di cliniche per aborti.

In ogni contenitore di plastica vi sono i resti di un piccolo essere umano. Sull’etichetta sono riportati il nome della madre e la data dell'aborto.


Le ricevute attestano gli aborti effettuati in una clinica di La Mesa (California) in un giorno.


Alcune vedute d’insieme...




Il ritaglio di giornale parla di allattamento al seno; per uno strano paradosso, negli stessi luoghi la vita viene fatta sbocciare e viene soppressa.

http://www.christiangallery.com/atrocity/gorypics.htm
2 commenti:
agghiacciante.
Mi chiedo spesso il perché tutto questo.
Però è giusto che anche chi è pro aborto veda queste immagini e legga queste storie nella speranza che cambi idea
Assolutamente terribile..
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